L'introduzione nel mercato delle cosiddette lenti a contatto usa e getta ha consentito di ridurre notevolmente le complicazioni legate all'uso spesso eccessivo delle lenti a contatto di tipo tradizionale. Uno dei pochi limiti di queste lenti è stato, fino ad adesso, l'elevata standardizzazione.

I produttori si erano cioè concentrati sui difetti e sulle geometrie corneali più diffuse, escludendo dai loro piani di produzione i difetti più elevati o le cornee con curvature più piccole o più grandi della media. Chi aveva ad esempio una cornea molto piatta o molto stretta non poteva accedere a tale famiglia di prodotti e doveva fino ad adesso usare o lenti morbide annuali o lenti gaspermeabili.

Questa limitazione oramai non esiste più. Produttori importanti ed affidabili hanno allargato a questi portatori "fuori standard" la possibilità di poter usare le lenti di ultima generazione.

La gamma delle possibilità si amplia di giorno in giorno. L'ultimo ingresso in questo campo sono lenti giornaliere con potere fino a -25,00 (meno venticinque avete letto bene). Per non parlare delle lenti astigmatiche per correggere astigmatismi superiori alle 3 diottrie.