Differenza tra esame della vista e visita oculistica
Sono controlli diversi, complementari e altrettanto importanti per prendersi cura della salute degli occhi.
Molte persone confondono l’esame della vista con la visita oculistica, pensando che si tratti della stessa cosa. In realtà si tratta di due controlli diversi, complementari e altrettanto importanti per prendersi cura della salute degli occhi.
Da Ottica Bernabei, gli ottici esperti offrono un esame della vista completo, mentre la visita oculistica è un atto medico che deve essere svolto esclusivamente dall’oculista.
Cos’è un esame della vista?
Un controllo della vista da Ottica Bernabei è sempre su misura, perché la prescrizione corretta non considera soltanto il difetto visivo, ma si modella anche sullo stile di vita quotidiano di ognuno di noi.
L’esame della vista da Bernabei prevede quattro passaggi essenziali:
- Anamnesi: l’ottico ti domanderà che lavoro svolgi e quale vita conduci, così da adattare la valutazione alle tue abitudini reali.
- Frontifocometro: apparecchio che rileva la gradazione portata dal cliente prima di sostituire gli occhiali.
- Autorefrattometro: strumento che fotografa l’occhio e traduce l’immagine in valori numerici.
- Forottero: dispositivo che consente di determinare insieme al paziente la correzione ideale per garantire la visione più confortevole.
Il risultato è una consulenza visiva completa che considera non solo i dati tecnici, ma anche le necessità pratiche di chi indossa gli occhiali.
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Cos’è una visita oculistica?
La visita oculistica è un vero e proprio atto medico. Viene effettuata dall’oculista e non si limita a stabilire la gradazione delle lenti: serve a verificare lo stato di salute complessivo degli occhi.
Durante la visita vengono controllati la cornea, la retina, il nervo ottico e possono essere individuate patologie come glaucoma, cataratta o degenerazioni maculari. È il momento in cui il medico può fare diagnosi e prescrivere terapie.
Differenze tra esame alla vista e visita oculistica
La differenza sostanziale sta nella figura professionale e negli obiettivi.
L’ottico si occupa della parte funzionale della vista per capire come correggere eventuali difetti visivi.
L’oculista, invece, valuta la salute dell’occhio e individua o esclude la presenza di malattie.
I due controlli non si sostituiscono, ma si completano a vicenda.
Quando fare un esame della vista
L’esame della vista è utile quando si avvertono difficoltà nella lettura, affaticamento davanti al computer o la necessità di aggiornare le proprie lenti. Ci sono molti segnali che possono indicare il bisogno di un cambio di lenti.
La visita oculistica è invece indispensabile per diagnosi, sintomi persistenti e controlli di prevenzione, soprattutto superata una certa età o in presenza di fattori di rischio.
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Dove fare un esame della vista a Roma
Nei negozi Ottica Bernabei è possibile sottoporsi a un test visivo con la guida di ottici esperti. Oltre alla misurazione, viene offerta una consulenza personalizzata sulla scelta delle lenti e delle montature più adatte, con la possibilità di provare direttamente i modelli disponibili in negozio.
L’esame della vista e la visita oculistica sono due momenti distinti ma ugualmente necessari per la salute degli occhi. Da una parte la consulenza dell’ottico aiuta a migliorare la qualità della visione nella vita quotidiana, dall’altra il controllo medico assicura una diagnosi corretta e la prevenzione delle patologie oculari.
Prendersi cura degli occhi significa affidarsi a entrambi scegliendo il momento giusto per ciascun controllo.